Ex ASILO G. GAMBOA

Argomenti :
Patrimonio culturale
POLO CULTURALE, SEDE DELLA NUOVA BIBLIOTECA COMUNALE, PARCO PUBBLICO E PARCO GIOCHI INCLUSIVO
Indirizzo Via Dionigi Motta, 1, 15044 Quargnento AL, Italia
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Cap 15044
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Orari di apertura Biblioteca: in corso di definizione

 

POLO CULTURALE, SEDE DELLA NUOVA BIBLIOTECA COMUNALE, PARCO PUBBLICO E PARCO GIOCHI INCLUSIVO

Come tutti i Quargnentini sapranno, la sede storica dell’asilo non è certamente quella attuale. Infatti, come la maggior parte di voi ricorderanno, fino al settembre del 2002, l’asilo era collocato nel bell’edificio di via Motta, che attualmente è in attesa di essere trasformato in un centro polivalente culturale, sede delle associazioni e centro pulsante della vita quargnentina. Sicuri che la riqualifica dell’edificio avverrà non appena saranno reperite le risorse economiche per provvedervi, è interessante ripercorrere insieme le vicissitudini storiche inerenti l’edificio. In recentissime ricerche, infatti, si è risaliti a curiose notizie. Carte del 1763, reperite all’Archivio di Stato del Comune di Torino, illustrano la presenza del caseggiato sito in via Motta. Si può meglio identificare lo stesso attraverso le illustrazioni del “Catasto Napoleonico” francese, datato 1808-1813, dove si può inoltre osservare l’aspetto dell’edificio stesso: la forma è rettangolare, non ad “L” come si presenta tutt’oggi. Il corpo centrale dell’ex asilo Gamboa è, quindi, di impianto settecentesco. Nonostante siano presenti all’archivio torinese dei volumi corrispondenti alle mappe sopracitate, non si è riusciti a definire con certezza l’aspetto inerente la proprietà dell’edificio. è però presumibile che questo appartenesse già alla famiglia Motta, il cui ultimo componente, Dionigi, nel gennaio del 1889, lasciò tutti i suoi averi tra cui “la casa di civile abitazione sita in via Fubine”, come è possibile leggere negli atti originali, “ad adibirsi a istituzione scolastica”. L’asilo nella comunità quargnentina era stato istituito quindici anni prima, grazie al Dottor Giuseppe Gamboa, che nel 1874, con testamento olografo, espresse il desiderio di istituire un asilo infantile perpetuo per la cittadinanza. La volontà fu accolta due anni dopo attraverso un Decreto Reale che erigeva in Corpo Morale l’Asilo G. Gamboa, che trovò per alcuni anni sistemazioni provvisorie, fino al lascito Motta. L’attuale via Motta, allora via Fubine, rende omaggio alla benevolenza della famiglia. Proseguendo con la storia dell’edificio documenti catastali attestano che nel 1940 l’ex abitazione Motta aveva una nuova ala, sita sul lato della via omonima, al piano terreno. Una parte di tale costruzione, ha ospitato per parecchi anni la piccola cappella dell’asilo infantile. Per giungere all’aspetto attuale dell’edificio occorre attendere ancora vent’anni circa: infatti intorno al 1957 e per parecchi anni si è provveduto alla sopraelevazione dell’ala su via Motta e a numerosi interventi di ristrutturazione e adeguamento della struttura, cosicché l’edificio potesse continuare a fungere da asilo infantile.  E' interessante consultare i documenti che attestano tali lavori: il reperimento delle risorse economiche era talvolta un’impresa, e molte delle opere furono possibili grazie al sussidio della cittadinanza. Terminati tali lavori, la conservazione dell’edificio è proseguita con opere sostanzialmente di ordinaria manutenzione, e in tempi recentissimi con, rispettivamente, il consolidamento della struttura, in occasione del terremoto del 2001, e il rifacimento del tetto, alcuni anni dopo. Ieri come oggi l’edificio rappresenta sicuramente una delle più belle architetture che il nostro paese possa vantare e i prossimi lavori di recupero garantiranno alla struttura di continuare a splendere nel panorama quargnentino, e di rendere onore a tutte quelle persone che, in passato, hanno fatto tanta fatica per farlo giungere ai giorni nostri.

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